Data di pubblicazione: 07/10/2022
Enti culturali di fama internazionale, eventi di prim'ordine, manifestazioni ricorrenti ed eccezionali: c'è sempre qualcosa da vedere e da fare nel Principato!
Una cornice naturale per i migliori gioielli cimeli monegaschi che vi si esibiscono da gennaio a dicembre, immergetevi nel Principato per assistere a spettacoli straordinari e attimi senza tempo...
A cominciare dall'’Opera di Monte-Carlo, che cambierà direttore dal 1° gennaio 2023, con la cantante di fama mondiale Cecilia Bartoli che succederà a Jean-Louis Grinda. La prima stagione ideata dal mezzosoprano inizierà con quattro rappresentazioni di Alcina di Georg Friedrich Handel. Il programma sarà di livello lo Stabat Mater e Il Barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini, La Traviata di Giuseppe Verdi e Le nozze di Figaro di Mozart.
L'Orchestra Filarmonica di Monte-Carlo ha inoltre presentato il calendario 2022-2023 e un programma ad hoc per soddisfare i fedeli e attirare nuovi spettatori. L'Orchestra, nata nel 1856, ha già dedicato due serate a Rachmaninoff a inizio ottobre e promette altri grandi concerti sinfonici dedicati a compositori chiave come Mozart e Saint-Saëns. Anche i neofiti e i giovani troveranno musica per le loro orecchie nei numerosi eventi regolari dell'OPMC, dai film-concerto ai concerti per il giovane pubblico e gli happy hour musicali!
L'eccellenza è il ritornello che meglio si abbina ai Balletti di Monte-Carlo, per i quali la stagione 2022-2023 è un'opportunità per proporre un'offerta che riporti in primo piano l'arte coreografica. Da uno spettacolo che riunisce sette tra i più noti coreografi contemporanei a un'orchestra di musicisti per un viaggio verso l'Oriente più lontano, i Ballets de Monte-Carlo promettono una stagione ricca di emozioni... fino all'attesissima seconda edizione delle "F(ê)aites de la Danse" l'8 e il 9 luglio sulla Piazza del Casinò, con esibizioni, parate e spettacoli all’aperto.
Sempre sul palcoscenico, il Teatro Princesse Grace porterà in scena 32 appuntamenti per scandire l'agenda culturale del Principato e un programma poliedrico di musica classica e popolare, commedia e teatro. Sul palcoscenico, i nomi che contano nel settore si avvicenderanno a giovani talenti e serate all’insegna della "discovery show", come l'evento basato sull'opera "1984", tratteggeranno una stagione ricca di sorprese.
"Non c'è limite di età per filosofare": è questa l'affermazione di Charlotte Casiraghi, presidente e fondatrice delle Rencontres philosophiques. Tornano a ottobre con una grande diversità di temi: amore, genere, sogni, giustizia... ma con un'unità di luogo. I laboratori di Incontri filosofici si tengono ora al Teatro Princesse Grace per fidelizzare il pubblico. Scambi e riflessioni sono all'ordine del giorno da sette anni per questa formula che ha trovato il suo pubblico nel cuore del fitto paesaggio culturale monegasco!
Un panorama culturale che non trascura certo la settima arte. Con il suo programma « Tutta l'arte del cinema », l'Istituto Audiovisivo di Monaco presenta lungometraggi di diversi orizzonti ed epoche. Vengono omaggiati i maestri del cinema: opere di Orson Welles, Luis Buñuel, Alfred Hitchcock, Luchino Visconti e François Truffaut scandiscono così la stagione dell'Istituto Audiovisivo. La programmazione sarà inoltre caratterizzata da incontri inediti, come quello con Mathieu Amalric o la masterclass con Bruno Podalydès.
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