Per raggiungere l'obiettivo "zero rifiuti di plastica monouso entro il 2030", il Principato ha adottato una strategia normativa che impone una progressiva riduzione dei rifiuti.
"3 consigli per i visitatori per un soggiorno a "0 plastica"
Sperimentati e messi in atto dal Dipartimento dell'Ambiente e dall'Associazione Ecoscience Provence, i marchi Commerce Engagé® e Restaurant Engagé® sono strumenti che aiutano gli attori locali e i consumatori ad aderire a una logica di consumo sostenibile. Questi locali si adoperano quotidianamente per ridurre e differenziare i rifiuti, lottare contro gli sprechi alimentari e gli articoli monouso, sostenere le dinamiche locali, ridurre il consumo di energia e acqua e sensibilizzare i clienti.
Oggi, i visitatori del Principato hanno l'opportunità di ridurre al minimo il loro impatto ambientale e di agire a favore di una destinazione "zero rifiuti di plastica monouso" applicando 3 semplici gesti ecologici, definiti dalla Direction du Tourisme et des Congrès in una locandina distribuita alle strutture che hanno ottenuto il marchio.
Questi impegni seguono le normative in vigore nel Principato, ovvero:
=> Eco-gesto 1: metto tutti i miei acquisti in una borsa della spesa riutilizzabile o in uno zaino
Dal 1° giugno 2016 sono vietati i sacchetti di plastica monouso (spessore <50 µm, capacità <25l) (compresi i sacchetti di plastica riciclata, biosorgente, biodegradabile, compostabile o oxodegradabile).
=> Eco-gesto 2: mi munisco di un kit nomade di posate e cannucce riutilizzabili.
Dal 1° gennaio 2019 - sia che si tratti di cannucce riutilizzabili che di cannucce monouso - tutte le cannucce di plastica sono vietate (comprese quelle riciclate, di origine biologica, biodegradabili, compostabili o oxodegradabili).
Infine, a partire dal 1° gennaio 2022, è vietata la fornitura gratuita e sistematica di posate monouso, indipendentemente dal materiale (comprese le plastiche biologiche e compostabili). Le posate monouso dovranno quindi essere pagate dai clienti, soprattutto in caso di vendita da asporto.
Pertanto, spetta al venditore fornire ai clienti, solo su richiesta, posate non in plastica in cambio di un contributo "significativo" (da determinare liberamente, almeno pari al prezzo di costo).
=> Eco-gesto 3: non compro più bottiglie di plastica usa e getta, utilizzo una borraccia e la riempio in una fontana pubblica.
... e anche se il divieto delle bottiglie di plastica monouso non è ancora regolamentato, quest'ultimo gesto ecologico è comunque essenziale per ridurre i rifiuti di plastica!
Ritrovate qui gli Esercizi commerciali e i ristoranti e le fontane pubbliche geolocalizzate su YourMonaco.
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