La Direzione del Turismo e dei Congressi
lancia il Libro bianco del Turismo responsabile a Monaco
A Monaco la tutela ambientale è al centro
delle preoccupazioni da moltissimi anni. S.A.S. il Principe Alberto II di
Monaco attua una politica incisiva a favore dello sviluppo sostenibile a
livello nazionale e internazionale. Il sovrano ha poi assunto l’impegno
affinché il Principato riduca le sue emissioni di gas serra del 55% entro il
2030 rispetto ai livelli del 1990, e a raggiungere la neutralità carbonica
entro il 2050! Un obiettivo forte e che presuppone un’adesione collettiva. Su
scala nazionale, le azioni sono incentrate sulla biodiversità, la gestione
delle risorse e la riduzione dei gas a effetto serra.
Il settore turistico monegasco si adopera per
attuare la politica ambientale approntata dal Governo principesco e tutti gli
attori sono impegnati per un turismo più responsabile. La destinazione e i suoi
partner elaborano soluzioni per una gestione ottimale delle risorse. Ad
esempio, la maggior parte degli alberghi hanno scelto la certificazione
ambientale, la mobilità dolce viene privilegiata grazie allo sviluppo di una
rete di mezzi pubblici e di soluzioni intermodali efficaci. A ciò si aggiungono
iniziative di sensibilizzazione, che vengono regolarmente organizzate su temi
come la raccolta differenziata, la lotta contro gli sprechi alimentari, la tutela
della biodiversità…In quanto destinazione turistica, il Principato di Monaco
predilige il turismo per tutti e numerosi sono gli sforzi che sono stati fatti
per migliorare l’accessibilità e creare nuove infrastrutture.
Scaturito da un progetto nato nel 2020, il
Libro Bianco del Turismo Responsabile nasce in un periodo nel quale il settore
del turismo, colpito dalla crisi sanitaria, acquista consapevolezza sulle sue
responsabilità e sulla necessità di rimettere in discussione alcuni modelli.
Capire meglio il turismo monegasco, identificare i suoi punti di forza e i suoi
vincoli per preparare il turismo del domani, renderlo ancora più sostenibile
basandosi sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile adottati dall’Organizzazione
delle Nazioni Unite e sugli obiettivi di Transizione energetica del Principato:
questi gli obiettivi di questo documento che s’incentra su analisi e sondaggi,
benchmark e workshop per confrontarsi. Un lavoro collegiale condotto dalla
Direzione del Turismo e dei Congressi e dallo studio François Tourisme Consultants, con tutti i partner associati alla
destinazione, l’aiuto della Missione per la Transizione energetica ed il
sostegno della Direzione dell’Ambiente.
Con la prefazione di S.A.S. il Principe
Alberto II di Monaco e di Zurab Pololikashvili, Segretario Generale
dell’Organizzazione Mondiale del Turismo, il Libro Bianco rappresenta un primo
contributo. Si tratta di una base di lavoro che ha permesso di evidenziare
utili spunti per migliorare e indirizzi da seguire che verranno approfonditi in
un futuro immediato in un quadro strategico di turismo sostenibile, con un
costante rimando agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile adottati dall’ONU e
agli Obiettivi di Transizione energetica del Principato.